Posted in: POLITICA REGIONALE
– 21 novembre 2015Il vertice si è tenuto questa mattina presso il capoluogo di regione: l’ex premier forzista è intervenuto telefonicamente Convention di Forza Italia questa mattina a Palermo, dopo la nomina del nuovo commissario del partito, Gianfranco Miccichè. Al raduno dei forzisti è intervenuto telefonicamente anche il presidente Silvio Berlusconi. “Se riusciremo a presentare una proposta concreta e convincente che possa convincere gli amici siciliani a cambiare strada, potremmo tornare ai tempi del 61 a 0. Perché ne sono convinto: la Sicilia non è una regione di sinistra”. Berlusconi ha pure aggiunto: “In Italia c’è un’emergenza sicurezza. “Gli italiani hanno paura, l’avevano anche prima dei fatti di Parigi. Ora hanno paura per quel che potrebbe accadere nei luoghi pubblici, ma prima erano e sono esposti ad attacchi che vengono da una criminalità che non si è stati capaci di reprimere ma soprattutto dalle migrazioni”
“Abbiamo il dovere di mandare a casa Crocetta. Andiamo tutti dal notaio a firmare le dimissioni. Dobbiamo assumerci le nostre responsabilità di oppositori ed evidenziare le irresponsabilità di chi sostiene il governo”. Così il deputato dell’opposizione nel suo intervento alla convention organizzata dal Ppe a Palermo. Per Musumeci “l’incontro di oggi ha testimoniato la presenza di un’alternativa ad un governo senza alcuna prospettiva di crescita e sviluppo. Non c’è stato un solo tema risolto da questo governo – aggiunge – non si è mai creato un clima di ottimismo tra le imprese e nessun settore ha prodotto ricadute positive sul territorio. La Sicilia ha avuto una caduta di credibilità mai toccata in passato per colpa di un presidente che non sa pensare, che è l’antitesi della politica”.