I Carabinieri hanno denunciato alla Procura della Repubblica, per atti persecutori, B.L., 22enne albanese, pregiudicato.
I militari della Stazione CC di Canale di Bra avevano raccolto la denuncia della vittima, continuamente vessata da B.L. con minacce, ingiurie, continue chiamate e messaggi, ma anche una serie di danneggiamenti pretestuosi, culminati con l’uso di violenza fisica: percosse ai danni della giovane.
La ragazza, 21enne, non aveva più una vita spensierata, ma era fortemente condizionata dalla paura d’imbattersi in B.L.
Per B.L. è scattata la segnalazione dei Carabinieri all’Autorità Giudiziaria, finalizzata anche all’emissione di un provvedimento di divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dall’ex fidanzata.
Analogo provvedimento è stato notificato, invece, dai Carabinieri della Stazione di Bra, a T.C., braidese 47enne, operaio, separato.
L’uomo non aveva accettato la nuova relazione dell’ex moglie, tanto da mettere in atto una serie di condotte afflittive nei confronti del nuovo compagno della donna, con continui pedinamenti, minacce e ingiurie.
Anche in questo caso si erano registrate condotte violente da parte dello stalker.
I militari, oltre a ricevere la denuncia della vittima, avevano svolto le indagini e fornito tutti gli elementi alla Procura della Repubblica di Asti, che aveva richiesto ed infine ottenuto l’emissione del provvedimento cautelare, a firma del Gip di quel Tribunale, a carico di T.C..
Ora T.C. non può avvicinarsi ai luoghi frequentati dalla vittima e rischia l’arresto se viola l’ordine del giudice
Posted in: Cronaca
– 2 novembre 2015