La volante i servizio subito accorsa ha raccolto la denuncia: durante la notte ignoti penetrati all’interno dell’area da un punto di difficile accessibilità, hanno rimosso le enormi bobine di rame che alimentano un macchinario che serve al funzionamento delle grandi attrezzature meccaniche utilizzate non solo per la’ttività estrattivae per l’attività di lavorazione.
I ladri che dovevano essere abbastanza pratici dei luoghi o comunque ben informati sulla dislocazione delle preziose bobine, per portare via la refurtiva, pesante diverse decine di quintali, ( è stato calcolato che si è trattato di circa 2.000 di cavo per una sezione di 2,5 cm.) hanno usato un furgone che si trovava all’interno dell’azienda e che hanno naturalmente rubato.
In atto la cava Buttitta è sotto amministrazione giudiziaria: si ricorderà che qualche mese fa all’interno della cava di Trabia che fa parte del gruppo, si consumò una terribile tragedia, che vide un operaio in cassa integrazione uccidere il direttore tecnico dell’impianto Gianluca Grimaldi ed il capocantiere bagherese Giovanni Sorce, rispettivamente di 39 e 59 anni.