Un magnete nel contatore gli consentiva di abbattere i costi in bolletta del 99%. La polizia ha arrestato Giuseppe Savoca, 51enne pluripregiudicato palermitano, già condannato per estorsione aggravata. In questo caso per lui l’accusa è “furto di energia elettrica”.
Gli agenti del commissariato Brancaccio, sono giunti in via Domenico Evola, a Ciaculli. I poliziotti, dopo aver individuato l’abitazione, hanno contattato il proprietario chiedendo di poter effettuare una verifica al contatore Enel. Da subito, gli agenti hanno costatato la presenza di un magnete posizionato sul contatore e hanno richiesto l’intervento di verificatori dell’Enel.
I tecnici intervenuti hanno verificato l’effettiva presenza del marchingegno e hanno appurato che l’uomo era riuscito ad abbattere i costi dei consumi energetici, addirittura del 99%. Il magnete ed il contatore sono stati immediatamente posti sotto sequestro e l’uomo accompagnato presso gli uffici del commissariato per gli accertamenti di rito. Su disposizione dell’Autorità giudiziaria Savoca è stato posto ai domiciliari. In sede di giudizio è stato convalidato l’arresto.