Quella che andiamo a pubblicare è una lettera che un nostro lettore ci ha inviato in quanto a suo dire l’ha già inviata al Sindaco di Ficarazzi. Pertanto ci chiede di fare da tramite un po’ come il programma”C’è Posta per Te” , e noi da bravi postini abbiamo inviato la lettera al Sindaco Avv. Francesco Paolo Martorana dal quale ci aspettiamo una risposta. La lettera del Sig. Marana cita testualmente quanto segue:
Egregio Sig. Sindaco AVV.FRANCESCO PAOLO MARTORANA.
Mi chiamo Alessandro MARANO e abito da circa tre anni a Ficarazzi precisamente in via Ettore Maiorana n. 24. Le scrivo per metterla al corrente di alcune problematiche in cui versa la via Ettore Maiorana e con essa, tutta la zona circostante la stazione ferroviaria del Paese.
Innanzitutto, Le faccio presente che, la zona della stazione ferroviaria e vie limitrofe comprese, sono lasciate nel totale abbandono e degrado. Infatti, in qualunque ora del giorno, è facile osservare rifiuti di ogni genere, soprattutto nel tratto stradale che costeggia la linea ferroviaria fino all’angolo di via Enrico Fermi. Il tutto, diventa seriamente preoccupante, se si pensa che i rifiuti – incivilmente abbandonati – , giacciono a poche decine di metri dagli Uffici Comunali.
Altro fatto allarmante è che, i binari del treno, sono privi di una recinzione di protezione, pertanto, chiunque può accedervi senza riscontrare troppe difficoltà. A preoccupare di più però, vi è l’eventualità che a finire sui binari, anche solo per gioco o distrazione, possano essere i bambini.
Inoltre, vi è la situazione di via Ettore Maiorana, che oramai si è fatta insostenibile. Come Lei ben saprà, la via in questione, è una strada senza uscita. Per tale motivo, sono sempre più frequenti le lamentele e i disagi dei residente, i quali, per raggiungere le proprie abitazioni, sono costretti a fare mille manovre in spazi sempre più ristretti e angusti. Questo, è attribuito al fatto, che alcuni automobilisti, parcheggiano in maniera irrispettosa, convinti che la strada sia poco, o per niente, trafficata. Anche il passaggio di mezzi di primo intervento, in caso di necessità ed urgenza, risulta estremamente complicato.
La mancanza poi, di controllo da parte degli organi preposti, non fa altro che aumentare il problema, lasciando privi di qualsivoglia controllo, gli automobilisti indisciplinati. Oltretutto, a peggiorare la viabilità e la vivibilità della strada, vi è la scarsa manodopera, in quanto, la strada risulta sconnessa in più punti. Detti motivi, come è facile intuire, non fanno altro che creare uno stato di tensione sociale ai limiti dei problemi di ordine e sicurezza pubblica. Più volte, le problematiche sono state segnalate ai vari uffici Comunali, senza tuttavia riscontro alcuno.
Egregio Sig. Sindaco, capisco che non è facile combattere l’inciviltà di alcuni cittadini, ma Le chiedo vivamente, di difendere e tutelare quei tanti cittadini perbene, che amano il proprio paese e fanno del senso civico il proprio stile di vita.
Sono consapevole infine, che in un momento socio-economico drammatico come quello che stiamo vivendo, non è facile per molti Comuni, affrontare e risolvere determinate problematiche. Ciò nonostante, credo fermamente che sia dovere dell’amministrazione Comunale, adoperarsi per il bene comune e impegnarsi nei migliori dei modi per una corretta gestione e sviluppo del paese.
A dimostrazione di quanto dichiarato, Le allego un dossier fotografico che documenta le problematiche di cui sopra. La ringrazio per l’attenzione posta a queste mie rimostranze e, auspicando in un Suo immediato interessamento per risolvere queste spiacevoli situazioni, cordialmente La saluto.
Alessandro Marano