Da Villabate Press
All’ingresso del paese code chilometriche a causa dei lavori di ripristino del viadotto Favara, così Giuseppe Tuzzolino sollecita il prefetto: «In quell’area fino al termine dell’emergenza dovrebbero aiutarci anche la polizia stradale e, in ottica metropolitana, i vigili urbani di Palermo».
VILLABATE. Da soli a fronteggiare centinaia di auto e moto e, talvolta, pure l’ira di qualche automobilista inferocito per le chilometriche code.
Con grande spirito di servizio ed abnegazione i vigili urbani di Villabate da alcune settimane presidiano mattina e pomeriggio la rotonda dello svincolo autostradale, diventato un crocevia da incubo in seguito ai lavori di ripristino del viadotto Favara (nella foto @Villabate Press).
E sono costretti, quindi, a sobbarcarsi un compito gravoso per l’esiguità del proprio organico e, soprattutto, che non sarebbe solo loro…
Da qui l’appello che Giuseppe Tuzzolino, comandante dei vigili urbani a Villabate, ha deciso di affidare alle pagine di Villabate Press: «Nella rotonda dello svincolo ogni giorno impieghiamo metà organico per turno, vale a dire 5 vigili, e questo comporta inevitabili disservizi sul resto della nostra attività nel territorio comunale».
Poi una considerazione: «In realtà presidiare l’area dello svincolo autostradale non sarebbe compito nostro, bensì della polizia stradale. E al prefetto abbiamo sottolineato insieme al sindaco Vincenzo Oliveri proprio questo, chiedendo rinforzi sia della stessa polizia stradale che, in ottica metropolitana, anche dei vigili urbani di Palermo. Tutto ciò almeno fino al termine dell’emergenza causata dai lavori al viadotto Favara, che hanno determinato un aumento esponenziale del traffico nella rotonda autostradale e quindi all’ingresso di Villabate. Speriamo che il nostro appello sia accolto prima possibile…».
