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– 26 aprile 2016Ripresa: il Verona non si arrende e cerca di mettere pressione sul Milan, che non è brillante e si affida a qualche giocata dei singoli. Pazzini prova a pungere ancora, ma viene bloccato all’ultimo istante da Zapata. Ma l’Hellas si espone ai contrattacchi e ci vuole un salvataggio di Pisano per chiudere sulla botta a porta ormai spalancata di Josè Mauri. Il pareggio, tuttavia, non è esito inadeguato, e il Verona impatta con Pazzini su rigore: Romagnoli colpisce la palla di mano in area e per il signor Di Bello è penalty. Trasformazione precisa, 1-1. L’Hellas spinge, sempre con Pazzini, che però poi deve uscire per un problema muscolare. Gli subentra Checchin, il Verona insiste e ancora Zapata fa un miracolo difensivo opponendosi a Ionita che calcia da posizione favorevole. Poi Donnarumma è determinante sulla conclusione di Romulo, e anche su Gomez, subito dopo. Nel recupero la magia di Siligardi è il premio alla gara di grande carattere dell’Hellas.