Reclutava donne per fare prostituire, arrestato il 31enne Salvatore Burzotta
Reclutava donne per sfruttarne il corpo, le accompagnava dai clienti e poi incassava il 50% di quanto veniva pagato per le prestazioni sessuali. I carabinieri di Ficarazzi hanno arrestato e rinchiuso in carcere il 31enne Salvatore Burzotta, residente a Brancaccio e ritenuto responsabile dei reati di reclutamento, sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione. L’uomo, come disposto dall’autorità giudiziaria, è stato recluso al carcere Pagliarelli. Le indagini, coordinate dal dottore Giacomo Brandini della Procura di Termini Imerese, sono state avviate lo scorso febbraio dopo un controllo.
Le intercettazioni telefoniche disposte hanno confermato l’ipotesi investigativa di partenza, facendo luce sul modus operandi adottato dall’indagato. Dopo aver convinto e reclutato due donne consenzienti nell’area del capoluogo, entrambe maggiorenni e di nazionalità italiana, si era mosso – hanno ricostruito gli investigatori – per organizzare la loro attività di prostituzione. durante il quale Burzotta (nella foto a destra) è stato trovato in possesso di 1.200 euro in contanti. Soldi di cui non ha saputo spiegare la provenienza. Durante i successivi accertamenti sono stati rinvenutu sul suo cellulare alcuni messaggi inequivocabili, che avrebbero dimostrato la “sua costante e sistematica attività – spiegano i carabinieri – di reclutamento e sfruttamento della prostituzione, così come un’incessante ricerca di clienti per le prestazioni sessuali”.
“Ha pubblicato alcuni annunci di incontri a pagamento su un noto portale internet. Una volta ottenuto l’accordo – aggiungono dal Comando provinciale - accompagnava le donne con la propria auto presso le abitazioni dei clienti. Dopo gli incontri, riceveva il 50% del corrispettivo in denaro, con cifre superiori ai 200 euro giornalieri”.