di Martino Grasso di La Voce di Bagheria
Una crisi respiratoria se lo è portato via per sempre. E’ morto fra le braccia della mamma un bambino di 6 anni. Il suo giovane cuore si è fermato malgrado i tentativi di rianimalo.
Luca M. è morto ieri sera, intorno alle 19,00, in una casa del centro storico, alle spalle della chiesa Madre.
Sul posto sono anche intervenuti gli agenti del commissariato, oltre a due ambulanze del 118, ma per il bambino non c’èn stato nulla da fare.
Il magistrato di turno ne ha disposto l’autopsia per accertare le cause che hanno provocato il decesso. Secondo alcune testimonianza il bambino era stato dimesso dall’ospedale dei bambini di Palermo dove era stato ricoverato per problemi respiratori negli ultimi tempi.
I genitori gli avevano somministrato le cure del caso secondo le disposizioni mediche.
Ma ieri pomeriggio, mentre era a casa con la mamma e il papà fuori per lavoro, ha avuto una crisi che si è rivelata fatale. La donna è uscita fuori a chiedere aiuto. Nel volgere di poco tempo sono accorsi alcuni vicini. Sono anche arrivate due ambulanze, all’interno della quale un medico ha cercato di rianimare il piccolo. Ma tutti i tentativi sono risultati vani.
Il piccolo Luca è morto per arresto cardiaco.
Nel frattempo fuori l’abitazione e attorno all’ambulanza si sono riversate decine di persone che si sono strette attorno ai parenti e alla mamma disperata.
“Non si può morire così” diceva in lacrime una signora.
Il corpicino è stato portato all’istituto di meedicina legale al policlinico di Palermo. Sarà l’autopsia a chiarirne le cause della morte.
Nel frattempo gli agenti del commissariato hanno avviato un’indagine per capire con esattezza cosa è successo.
Di sicuro c’è che un bambino di appena 6 anni, con tanti sogni e una vita intera da vivere, è morto. E in questi casi nessuna risposta può lenire il dolore di due genitori.