Sorpassi e sosta selvaggia Via Marco Polo è un Far west
Il far west sulla via Marco Polo non è frutto solo dell’alta velocità,«Il problema più grave è la sosta indisciplinata dicono i residenti quella degli automobilisti che si fermano a comprare il pane, il vino, frutta ecc…». La carreggiata occupata dalla auto in sosta sommata all’alta velocità dei veicoli in movimento è un mix micidiale. Abbiamo deciso di rivolgeri alla vostra redazione per cercare di sottoporre all’attenzione mediatica il problema . Proteste di un lettore e di molti residenti della zona.
«Il Comune intervenga prima che ci scappi il morto» Auto che transitano, spesso a forte velocità, in zona, con alto rischio di incidenti: «Una situazione insostenibile, che il Comune faccia qualcosa». E’ la denuncia fatta alla nostra redazione da un lettore e da diversi residenti di Via Marco Polo, esasperati dalle continue trasgressioni da parte di automobilisti che violano continuamente le regole come sosta in doppia e tripla fila, ostruzione varchi pedonali. E la preoccupazione maggiore è che qualcuno venga investito. Bisogna intervenire prima che ci scappi il morto».
Il problema è rappresentato da chi parcheggia in maniera selvaggia. E di parcheggi in zona ce ne sono in abbondanza, ma a questi non interessa nulla, vengono a parcheggiare dove gli capita anche sui marciapiedi. Per non parlare di questi giovanotti che la fanno da padrone sfrecciano indisturbati con le loro minicar e te le ritrovi ovunque anche in tripla fila. Non rispettano nulla, strisce pedonali , posti per disabili, e passaggi pedonali, quel tratto di strada è loro e nessuno deve disturbarli…. Guai se qualcuno gli dice qualcosa fanno branco e sono capaci anche di inveire contro chi si lamenta. E poi in tarda serata li vedi sfrecciare tra di loro come se fosse una competizione.
Un pericolo, precisano, sfiorato più volte. «E successo spesso – dice il nostro lettore che preferisce l’anonimato – e in uno degli ultimi episodi, nell’evitare a una signora di essere messa sotto da un’auto, stavo per essere investito io stesso.Qui rischiamo tutti. Le macchine arrivano a tutta velocità.
La situazione diventa maggiormente preoccupante nel tardo pomeriggio e nelle ore serali. Senza considerare, precisano i residenti, che ci sono anche bimbi e anziani che frequentano il Parco. «Eppure basterebbe far rispettare i divieti elevando le opportune contravvenzioni. Ma il problema è che ci vuole pugno duro, non un approccio bonario a chi trasgredisce. I vigili dovrebbero cominciare a fare le multe. E le prime cinque o sei servirebbero da deterrente, perché poi si sparge la voce che nell’area riservata non puoi andare altrimenti vieni punito».
Su Via Marco Polo è anche installata una telecamera di video sorveglianza, come mai non viene utilizzata per tenere sotto controllo la situazione e a verificare le infrazioni?