SOSTITUZIONE DEI PINI CHE “DIVORANO” IL MANTO STRADALE. OPERAI DEL COMUNE E FORESTALE AL LAVORO

Gli alberi di pino selvatico, piano piano, spariranno dalla città. A deciderlo l’amministrazione comunale; la motivazione è la costante “aggressione” che queste piante fanno nei confronti dei marciapiedi cittadini e del manto stradale. Già da tempo infatti questi pini, con le loro radici, hanno divelto il manto stradale, per questo motivo l’amministrazione comunale ha ritenuto che tali essenze debbano essere sradicate e, ove possibile, sostituiti con alberi o siepi idonee manto stradale e alla sicurezza dei pedoni .

Gli operai del Comune sono al lavoro anche con il mezzo dotato di cestello, insieme agli addetti della Forestale stanno iniziando, in queste ore, ad eliminare rami pericolosi, radici e fusti al fine di evitare altri danni visto che gli aghi di pino creano un pericolosissimo strato che spesso è causa dell’otturazione delle grondaie.

Per molti residenti di specifiche vie cittadine, che vedono con una certa paura questi grossi alberi già curvati che minacciano le loro abitazioni, queste specie arboree sono diventati un vero e proprio incubo, per questo gli operai dovranno per forza troncarli al fine di tutelare l’incolumità pubblica.

“Non vorremmo procedere con questa decisione ma non c’è scelta –  – adesso le radici di questi alberi, non idonei al tessuto urbano, hanno smembrato il manto stradale e percorrere alcuni tratti di strada è diventato difficilissimo oltre che pericoloso per i pedoni e per chi, residente, vive nelle zone e corre pericoli ogni giorno con il rischio di inciampare. Le piante sono vetuste, in molti casi inclinate e piegate. Inoltre le radici dei pini viaggiano in superficie ed hanno sollevato l´asfalto in più punti, rendendo pericoloso il fondo stradale”.

L’amministrazione comunale, ha verificato attraverso ricerche e approfondimenti che anche altre città hanno proceduto ad eliminare questa specie arborea che non è un a specie tutelata, inoltre pare che emettano pollini particolarmente aggressivi, cui si aggiunge anche eventuali rischi da processionaria, particolarmente pericolosi per l’uomo e per gli animali domestici.

L’attività di sradicamento di questi pini verrà posta in essere in sinergia con la Forestale mentre per la ripiantumazione potrà fruire della collaborazione del CREA – Unità di ricerca per il recupero e la valorizzazione delle specie floricole mediterranee, che supporterà l’amministrazione per il miglioramento delle superfici drenanti e per l’installazione di tetti pensili.

“Nel passato non è mai stata fatta una seria programmazione ed uno studio per verificare se le specie arboree piantate in città fosse davvero idonee a quelle collocazioni, alcune piantumazioni sono avvenute senza alcun criterio – sottolinea l’assessore al Verde Pubblico, Gaetano Baiamonte – per questo motivo ci vogliono atti coraggiosi, che da principio possono sollevare l’ira di alcuni ambientalisti per la fine di alberi dannosi e pericolosi per la collocazione ma che verranno sostituiti con specie più idonee ai marciapiedi, alle sedi stradali, al verde Pubblico cittadino. Del resto le foto che pubblichiamo parlano da sole”.

Ufficio Stampa Comune di Bagheria

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