FICARAZZI SI ILLUDE SOLO UN SET! SI SPENGONO LE LUCI E POI L’OBLIO!!!

Notizia Stampa – Serie D Volley Città di Ficarazzi
FICARAZZI SI ILLUDE SOLO UN SET! SI SPENGONO LE LUCI E POI L’OBLIO!!!
(Alicantistore – Volley Città di Ficarazzi 3-1 ( 15-25; 25-21; 25-4; 25-17)
Tutta lasciava presagire ad una vittoria, visto il primo set vinto con facilità e una positività che aveva illuso tutti quanti anche i tecnici e i dirigenti! Ma il secondo set 25-21 è un incedere di luci che si spengono in modo quasi costante sino ad arrivare al buio totale pesto del gioco e all’oblio psicologico del terzo set 25 a 4 divenuto da incubo ed evidentemente..imbarazzante!  Non si verifica alcuna reazione, l’inerzia e la paura frenano le gambe della squadra che perde identità e anima! Nessuna reazione! Il match si conclude 3 a 1 con il punteggio 25 a 17 di un avversario inizialmente alla portata del Ficarazzi che ha giocato poi veloce e, paradossalmente, non oppone  alcun muro agli  attacchi delle bande ficarazzesi che non approfittano mai con intelligenza e semplicità di un evidentissimo limite tattico delle ragazze di Giorgio Castronovo! ! Il paradosso, sono le facce inespressive di molte giocatrici ficarazzesi soprattutto quelle dalle quali ci si aspetta per esperienza e maggiore tecnica una reazione vibrante! Ciò  disorienta Carmelo Filippone , il quale, all’inizio,  cerca inizialmente invano di incoraggiare le atlete e inconsapevolmente fa richiamo ad una frase di Albert Einstein, ovvero “di cercare dal disordine e dalla confusione di tirare fuori la semplicità””! Poi prende serenamente atto di alcune cose molto negative e gravi visto l’andamento sterile del gioco.  Viene richiamata anche l’ostinatezza della regia che sfianca i martelli d’ala ad un gioco sterile e poco potente unitamente alla scarsa dinamicità della ricezione e soprattutto dei principali responsabili della difesa. Ed è proprio vero come cita Isaac Newton che “la verità si trova sempre nella semplicità, mai nella confusione” La squadra cosi diventa abulica, inespressiva e autolesionista.  Adesso bisogna stare sereni, lucidi e mostrare una reattività caratteriale superiore alla media sebbene manchino molte partite con il girone di ritorno. La classifica oggi è diventata bruttissima e bisogna rimboccarsi subito le maniche.
Articolo di Franco Comparetto

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