Per non dimenticare l’orrore. Per non scordare l’atrocità delle leggi razziali. E per commemorare, ancora e sempre, tutte le vittime dell’Olocausto. A 72 anni di distanza dalla liberazione di Auschwitz dai nazisti – ad opera delle truppe sovietiche dell’Armata Rossa -, l’Italia celebra la Giornata della Memoria. Era il 27 gennaio 1945. Oggi, da nord a sud, sono tanti gli appuntamenti, le mostre, le letture, i concerti e i memoriali allestiti per una continua presa di coscienza collettiva.