Continua senza tregua l’agitazione dei Pescatori di Porticello che da tempo si sentono oppressi dalle leggi nazionali ed europee che li costringono a divieti diventati insostenibili in particolare modo la famosa legge 154. Una delegazione è volata a Roma per protestare davanti a Montecitorio, mentre gli altri sono rimasti qui per fare sentire la loro voce. Da giorni gli striscioni appese alle barche che per protesta rimangono ormeggiate al Porto. Abbiamo parlato con alcuni di loro, Giuseppe Balistreri, da 20 anni fa il pescatore, si lamenta per le sanzioni durissime mente . Un paio di mesi fa mi hanno sopeso l’attività per 3 mesi e mi hanno fatto una multa di 15 mila euro perchè stavo pescando Alalunga. Non ce la facciamo più le nostre attività sono al collasso e ci stanno mettendo letteralmente in ginocchio…. La nostra protesta continuerà fino a quando non otterremo qualcosa di concreto.
Fonte e foto di La Voce di Bagheria. video di Ficarazzi Blog