Qualche mese fa Lino Campanella e Pietro Paolo Russo con una richiesta di accesso agli atti, chiedevano come mai e con quale titolo alcune associazioni locali utilizzassero alcuni immobili comunali. Dopo alcuni giorni gli immobili comunali sotto il riflettore sono stati chiusi e le varie associazioni che venivano ospitate all’interno sono rimaste prive di locali.Sembrerebbe che il Palasampognato è stato affidato con un bando alle associazioni sportive, ma che ancora gli alunni della scuola elementare non possono fare attività ginnica nella struttura.
Ad affermarlo alcuni membri del gruppo politico SiAmo Ficarazzi che hanno inviato una nota al dirigente scolastico dott. Veca che ha risposto in data 10 gennaio dove il Dirigente Veca riferisce che l’ente locale di riferimento (ndr il Comune) non ha inviato nessun dispositivo autorizzativo all’utilizzo del Palasampognaro per le attività ginnico sportive degli alunni. E proprio sui social gli attivisti di Siamo Ficarazzi fanno sapere che in data 21 gennaio si sono recati all’ufficio tecnico comunale constatando che in quella data le associazioni sportive non avrebbero presentato nessuna certificazione di sicurezza e di idoneità allo svolgimento a norma delle attività sportive, situazione smentita a gran voce da Francesco La Targia che sostiene che i lavori di messa in sicurezza sono stati eseguiti come quello dell’impianto elettrico prova ne è il fatto che il Palasampognaro è stato riaperto.
Dopo aver riassegnato il PalaSampognaro e il Centro Don Pino Puglisi, il 24 dicembre alle 12 l’amministrazione comunale aveva fissato il termine ultimo affinchè le associazioni Culturali di Ficarazzi presentassero domanda per poter usufruire per un anno del bene sito al semicantinato del plesso Tesauro. Il Sorteggio previsto per il giorno 27 e non si capisce il perchè non ha avuto luogo. In quella sede sembrerebbe che tre delle associazioni che ne hanno fatto domanda tra di loro d’accordo si divideranno l’utilizzo del bene pagandone le spese di gestione.
Dopo la chiusura da parte dell’attuale amministrazione, dei locali siti nei seminterrati presso la scuola Tesauro ove aveva sede per circa un ventennio a titolo gratuito il Circolo Anziani Padre La Rocca del Presidente Cacciatore Pino, molti in paese si auspicavano che l’amministrazione comunale avrebbe ridato i locali alla scuola per la realizzazione di laboratori ludico ricreativi.Con rammarico è stato effettuato un bando per l’assegnazione dei suddetti locali, che come pubblicato sul sito ufficiale del comune di ficarazzi, questi locali saranno destinati a tre associazioni culturali locali.
Ci accoriamo all’appello sui social fatto dagli attivisti di Siamo Ficarazzi che chiede perché l’amministrazione questi locali non li si vuole proprio dare alla scuola, visto che non servono neppure per far cassa in quanto si sono concessi in comodato d’uso? Forse gli alunni ficarazzesi non hanno diritto a dei laboratori didattici? Eppure il comune ha molti altri locali che potrebbe concedere alle associazioni perché non li assegna?
