Durante il consiglio comunale, svoltosi in data 6 maggio 2019 è stato bocciato il punto all’ordine del giorno, riguardante la mozione sottoscritta dai consiglieri di opposiziine sui tagli ai costi della politica. Il gruppo di minoranza chiedeva l’azzeramento dei gettoni di presenza per tutti i componenti delle commissioni dei consiglieri comunali, del compenso previsto per il Sindaco, per gli Assessori e per il Presidente del Consiglio, oltre alla possibilità di istituire un fondo con i risparmi realizzati. L’intero consiglio ha praticamente respinto la proposta con una maggioranza schiacciante, 10 voti contrari , 4 voti favorevoli e solo un astenuto. Un lungo dibattito ha preceduto la votazione, in cui tutti i consiglieri intervenuti, pur apprezzando e condividendo l’importanza e la necessità di ridurre i costi della politica, hanno contestato la mozione sostenendo che si tratta di populismo.