L’università di Catania donerà al comune e all’ateneo di Bergamo e al comune di Somaglie (Lodi), tremila litri di gel igienizzante prodotto nei laboratori del dipartimento di Scienze chimiche del capoluogo etneo, che ha già realizzato, a titolo gratuito, complessivamente 25mila litri di igienizzante per enti pubblici e istituzioni siciliane. Il trasporto sarà effettuato gratuitamente dall’azienda Lct.
“L’iniziativa è un importante contributo al contrasto alla diffusione del coronavirus nelle zone maggiormente colpite – commenta il presidente della Regione, Nello Musumeci – ma ha anche un valore simbolico eccezionale. Un’eccellenza accademica siciliana, come il dipartimento di Scienze chimiche dell’ateneo catanese, produce e distribuisce il liquido igienizzante a beneficio della Lombardia, regione funestata dalla pandemia. Un esempio di solidarietà e fratellanza, nel solco del dettato costituzionale secondo cui ‘l’Italia deve essere una comunità coesa e solidale’, come più volte ricordato dal presidente della Repubblica Mattarella”.
“Grazie alla convenzione stipulata dal direttore generale Giovanni La Via con la Protezione civile regionale – osserva il rettore Francesco Priolo – l’università di Catania ha offerto un suo sostanziale contributo alle iniziative di contrasto dell’emergenza epidemiologica attivandosi per la certificazione delle mascherine con l’istituzione dell’Anticovid-Lab e poi con la produzione di sostanza igienizzante nei nostri laboratori.
Donare un quantitativo di liquido igienizzante alle città e all’università di Bergamo e al comune di Somaglie è per noi motivo di particolare orgoglio. Desidero ringraziare in particolare il presidente Musumeci e l’assessore Razza perché questo è innanzitutto il risultato della proficua collaborazione tra istituzioni e un aiuto concreto che ha un forte significato simbolico: la nazione da Nord a Sud è davvero unita nel combattere questa emergenza” (ANSA).